Pozzallo
Natale Pozzallese
(Festa di Santa Barbara – Festa di Santa Maria Immacolata – Festa di Santa Lucia – Natale Pozzallese)
Il Natale Pozzallese è una ricorrenza molto sentita a Pozzallo, in cui la più classica tradizione natalizia si unisce a quella prettamente marinara della principale città portuale della Provincia di Ragusa. All’interno del periodo natalizio pozzallese, contraddistinto da numerosi eventi religiosi e ricreativi, vi sono anche le celebrazioni in onore di “Santa Barbara”, “Santa Maria Immacolata” e “Santa Lucia” celebrate rispettivamente il 4, l’8 e il 13 Dicembre che arricchiscono ulteriormente gli eventi natalizi pozzallesi (per saperne di più sulle festività natalizie clicca qui).
La Festa Liturgica di Santa Barbara (4 Dicembre)
Il 4 Dicembre presso la Chiesa Madre di Pozzallo viene celebrata la solennità liturgica in onore di “Santa Barbara” (per saperne di più sulla sua vita clicca qui) che viene celebrata dai lavoratori dei Porto di Pozzallo. Si tengono solenni Messe alle ore 07.30 del mattino, alle 16.00 del pomeriggio che è quella in cui partecipano i “portuali”, e alle ore 18.00 che conclude la piccola ma importante solennità liturgica con cui Pozzallo entra nel periodo natalizio.
La Festa di Santa Maria Immacolata (8 Dicembre)
Con la festa liturgica consacrata a “Santa Maria Immacolata” che ricade l’8 Dicembre di ogni anno, Pozzallo comincia a celebrare i principali riti natalizi che per tradizione iniziano sempre con la festività dell’Immacolata (per saperne di più clicca qui). Nelle chiese pozzallesi (in particolare quella di Santa Maria di Porto Salvo) si tengono solenni Messe alle ore 10.00 e 18.00 (mentre alle ore 11.00 si tiene la celebrazione presso la Chiesa di Santa Maria della Fiducia). La città comincia ad essere addobbata in occasione delle festività natalizie con luminarie artistiche, Presepi e Alberi di Natale collocati nelle principali aree di aggregazione di Pozzallo (specialmente in Piazza delle Rimembranze).
La Festa di Santa Lucia Martire (13 Dicembre)
La principale ricorrenza religiosa che precede le festività natalizie è quella consacrata a “Santa Lucia Martire”, nativa della vicina città di Siracusa ma molto venerata a Pozzallo (per saperne di più sulla sua vita clicca qui). Il culto alla “Martire Siracusana” viene praticato presso la Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo in cui è collocata una statua che la raffigura e che da sempre è stata oggetto di una fervente devozione da parte dei pozzallesi.
Il Triduo di Preparazione alla festa (10, 11, 12 Dicembre)
I riti in onore di “Santa Lucia” iniziano col solenne “Triduo di Preparazione” che comprende solenni Messe celebrate alle ore 18.00 presso la Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo nei giorni 10, 11 e 12 Dicembre. La statua della “Martire Siracusana” viene traslata sull’Altare Maggiore della chiesa divenendo oggetto di venerazione da parte dei suoi fedeli.
I festeggiamenti di “Santa Lucia” (13 Dicembre)
Il 13 Dicembre comincia la solennità in onore di “Santa Lucia”; presso la Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo alle ore 09.30 viene recitato il Rosario e dopo di esso vi è la Messa mattutina delle ore 10.00 al termine della quale vengono benedetti i formati di pane tipico della festa noti come “I Cucciteddi” che, dopo la benedizione, vengono passati sugli occhi in suffragio alla “Santa Siracusana” che è protettrice e curatrice dei malati all’apparato visivo.
Nel pomeriggio alle ore 17.30 si tiene la seconda Messa in onore di “Santa Lucia” seguita da un nutrito numero di fedeli.
Al termine della Messa, alle ore 18.45 circa, un festoso scampanio e lo sparo di mortaretti saluta l’uscita in Processione del Simulacro di “Santa Lucia” che verrà seguito da un buon numero di devoti. La Processione percorrerà le Vie Mario Rapisardi, Scaro, Rosolino Pilo, Enrico Toti, Martiri della Libertà, nuovamente Via Scaro, Cantù, di nuovo Via Mario Rapisardi, dell’Arno, Giuseppe Mazzini, Liguria, Sardegna, Avitabile (con sosta presso la Chiesa di San Paolo), Sergente Gugliotta, Torino, nuovamente Via Mazzini, Marconi, Ciceruacchio, Piazza San Pietro (con sosta presso la Chiesa Madre di Santa Maria del Rosario), Vito Giardina, Garibaldi, Magenta, Corso Vittorio Veneto e Piazza delle Rimembranze arrivando infine presso la Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo dove “Santa Lucia” rientrerà salutata da uno spettacolo pirotecnico.
Dopo i fuochi e l’entrata in chiesa, la statua della “Martire Siracusana” verrà ricollocata nel suo Altare rimanendo esposta alla venerazione dei fedeli per tutto l’anno fino alla festività dell’anno seguente.
Il Natale Pozzallese e i suoi riti
La Novena di Natale, le Celebrazioni Natalizie, i Presepi Viventi, il Capodanno e la conclusione del periodo natalizio
Dopo la festività in onore di “Santa Lucia”, Pozzallo si appresta a celebrare i veri e propri riti natalizi consacrati alla “Nascita di Gesù” (per saperne di più clicca qui). Nei fine settimana che precedono il Natale, presso Piazza delle Rimembranze si terranno spettacoli di vario tipo ed eventi per i bambini pozzallesi.
Il 16 Dicembre inizia la “Novena di Natale” ossia i nove giorni che terminano il 24 Dicembre con la solennità della Vigilia, in cui per le vie di Pozzallo gireranno “Babbi Natale” che distribuiranno doni ai bambini e zampognari che suoneranno tradizionali musiche natalizie.
Il 24 Dicembre viene celebrata la “Vigilia di Natale” con la tradizionale cena in famiglia o tra amici in cui verranno servite le pizze caserecce e le focacce tipiche della tradizione locale note come “Scacce” (dal tipico formato ripiegato su se stesso), “Mpanati” (dalla forma tondeggiante), “Abbuccatureddi” (di forma a mezzaluna), “Tommasini” (a forma di rosetta) ecc… farcite con vari ingredienti (salsicce e insaccati di carne di maiale, formaggi come ricotte, provole o formaggi tipici del territorio come il “Ragusano”, pesce, verdure varie, erbe aromatiche ecc…) o le dolci “Cassateddi” farcite con ricotta zuccherata e aromatizzata con uova e cannella. Altri dolci tipici sono i vari biscotti noti come “Mpanatigghie” (native di Modica ma diffuse in buona parte della Provincia di Ragusa a base di un particolare ripieno a base di carne che, dopo un’accurata lavorazione, imita una farcitura a base di frutta secca), “Mustazzoli” (pani dolci a base di miele o vino cotto di carrube), “Mucatuli” (farciti con fichi secchi, miele e mandorle) oltre al tradizionale torrone di mandorle o sesamo e miele, noto come “Cubaita”. Dopo la cena della Vigilia o si passa la serata a giocare a carte, oppure si assiste alla Messa con cui si commemora la “Nascita di Gesù” celebrata nelle chiese pozzallesi a tarda serata.
Il 25 Dicembre, giorno di Natale, la festività la si passa pranzando a base di vari piatti tipici come la tradizionale “Pasta al Forno”, ossia un timballo di pasta (lasagne, cannelloni farciti con carne oppure di maccheroni ecc…) disposta a strati con vari ingredienti (sugo di carne, formaggio, salumi ecc…) e infornata, a cui seguono vari piatti a base di carne (sempre infornata o arrostita, oppure arrotolata e farcita con vari ingredienti formando il cosiddetto “Falsomagro” ecc…) accompagnata con verdure e formaggi tipici. Anche il pesce è regnante nelle tavole pozzallesi e il piatto più tipico è “U Purpu di Scogghiu” cotto in pentola con pomodoro e erbe aromatiche. I dolci sono gli stessi della Vigilia. Dopo il pranzo natalizio o si rimane a giocare a carte con amici e parenti, oppure si va a visitare i Presepi Viventi che si tengono nelle località limitrofe (su tutti quello della vicina Ispica).
Anche a Pozzallo viene organizzato un Presepe Vivente che si tiene presso la moderna Chiesa di Santa Maria della Fiducia (posta nella periferia settentrionale di Pozzallo) organizzato dalla Parrocchia di Santa Maria di Porto Salvo nei giorni 26 Dicembre, 3 e 6 Gennaio. Con questo Presepe viene inscenata la “Nascita di Gesù Bambino” dai ragazzi della parrocchia, che nel frattempo danno vita anche alle rappresentazioni di antichi mestieri praticati un tempo presso la città di Pozzallo. Per saperne di più sul Presepe Vivente di Pozzallo clicca qui.
Passata la solennità del Natale, Pozzallo si appresta a celebrare il Capodanno con una festa che si tiene il 31 Dicembre, Vigilia di Capodanno, presso la Piazza delle Rimembranze (anche se è tradizione cenare a casa o invitati da amici e parenti con specialità simili a quelle della Vigilia di Natale). La mezzanotte ossia il “nuovo anno” viene celebrato con brindisi e fuochi d’artificio.
L’1 Gennaio, giorno di Capodanno, viene passato pranzando a casa o da amici e parenti, dopodiché o si va presso il Presepe Vivente di Ispica o a passeggiare in località vicine del ragusano o della Provincia di Siracusa.
Il 6 Gennaio, con la ricorrenza dell’Epifania, finisce il periodo natalizio pozzallese con vari spettacoli ed eventi per i bambini solitamente presso la Piazza delle Rimembranze. Con questi ultimi eventi, il Natale Pozzallese termina ufficialmente, venendo poi ricelebrato il Dicembre successivo.