*Punta Braccetto, Scogliera del Braccio della Colombara

Punta Braccetto

*Scogliera del Braccio della Colombara

Il “Braccio della Colombara” è la scogliera collocata nei pressi della località balneare di Punta Braccetto, nome con cui viene identificato anche questo scoglio alti circa sei metri sul livello del mare, la cui sommità è raggiungibile dalle Spiagge Vigliena e di Euridice (rispettivamente collocate ad est e a nordovest della protuberanza rocciosa). Il nome deriverebbe dalla forma dello scoglio simile ad un “braccio”.

Questa scogliera possiede interessanti insenature rocciose di cui due che formano altrettante grotte marine note come “Grotta di Orfeo” (nome dato in base alla credenza popolare in cui presso la limitrofa spiaggia vi era sepolta la sua amata Euridice), e “Grotta del Vescovo”. Alla base della scogliera vi sono sorgenti di acqua dolce proveniente dal sottosuolo, che un tempo fornivano un’importante risorsa idrica per i naviganti. I fondali marini limitrofi al Braccio della Colombara, aventi discrete profondità, sono di tipo roccioso e risultano puliti, caratterizzati dall’ottima presenza di fauna ittica.

Sulla sommità dello scoglio venne costruita nel 1607 la “Torre Vigliena”, fortificazione utilizzata per contrastare gli attacchi marittimi saraceni; mentre nel 1800 venne costruita una caserma (vedi link “Torre Vigliena e resti della Caserma” nella pagina precedente per saperne di più). Oggi questi due edifici sono ridotti allo stato di rudere ma nonostante ciò continuano ad essere parte della memoria storica della località marina di Punta Braccetto.

Va detto infine che dalla scogliera del Braccio della Colombara possiamo ammirare un ottimo panorama di gran parte della costa del ragusano partendo da sud in cui distinguiamo oltre alla Spiaggia Vigliena e alla scogliera di Femmina Morta, le aree di Cannitello, Torre di Mezzo, Punta Secca, Caucana, Casuzze (frazioni appartenenti a Santa Croce Camerina) e Marina di Ragusa, mentre a nord, oltre alla limitrofa Spiaggia di Euridice che precede la scogliera dei Canalotti, possiamo ammirare il lungo litorale sabbioso dello “Spiaggone” con il bosco di Cava Randello, le aree costiere di Maghialonga, Branco Piccolo, Passo Marinaro e infine il promontorio costiero di Monte Cammarana, sul quale un tempo era posta l’antica città greca di Kamarina.

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