Punta Secca – Casuzze e Caucana – Punta Braccetto
(territorio marino santacrocese)
Mappa del territorio marino di Santa Croce Camerina (per ingrandire la mappa clicca qui).
Cenni sulle località marine di Santa Croce Camerina e sul territorio limitrofo (Punta Secca – Casuzze e Caucana – Punta Braccetto)
Il territorio marino di Santa Croce Camerina è posto ad ovest della cittadina santacrocese e corrisponde alle frazioni balneari di Punta Secca, Cazuzze – Caucana e Punta Braccetto, rispettivamente raggiungibili dal centro abitato santacrocese tramite le S.P. 35 Santa Croce Camerina – Punta Secca, S.P. 120 Santa Croce Camerina – Casuzze e S.R. 24 Santa Croce Camerina – Punta Braccetto.
Il centro abitato di Punta Secca.
Esso è formato da un litorale che alterna basse scogliere a spiagge sabbiose contraddistinte da un mare piuttosto pulito, in cui sfociano tre corsi d’acqua, i Torrenti San Giovanni (meglio noto come “Fiume Santa Croce”) presso la località “Torre di Mezzo” (facente parte di Punta Secca) unico ad avere un costante scorrimento idrico, Grassullo presso Casuzze, e Petraro presso Punta Braccetto (questi due in prevalenza secchi). L’immediato entroterra fa parte delle estreme propaggini iblee su cui è adagiato il centro urbano di Santa Croce Camerina e si presenta quasi interamente occupato da vasti impianti serricoli e campi coltivati.
Queste zone sono molto importanti dal punto di vista turistico – balneare per la presenza di ampie spiagge ma anche di importanti attrazioni turistiche.
Presso il centro urbano di Punta Secca infatti vi sono la cinquecentesca Torre Scalambri, la piccola Chiesa di San Francesco di Paola e Santa Maria di Porto Salvo, il grande Faro marittimo (il più importante del ragusano) con l’adiacente porticciolo, e quella che è considerata la principale attrazione del piccolo centro marinaro; la cosiddetta “Casa di Montalbano”, nota per essere utilizzata come set cinematografico del noto telefilm “Il Commissario Montalbano”. Presso la vicina località “Torre di Mezzo” vi sono le rovine della “Torre di Pietro”.
Nella vicina frazione balneare di Casuzze – Caucana invece è posto il sito archeologico che comprende le rovine dell’antico insediamento portuale greco – romana di “Kaukana” e del Lungomare delle Anticaglie in cui, oltre alla bella spiaggia, vi sono le rovine del porto di questo antico centro urbano; immediatamente ad est vi è posto il centro abitato di Marina di Ragusa.
A nord è posta la località di Punta Braccetto posta al confine con la porzione occidentale del territorio ragusano, nota per la presenza della scogliera dei “Canalotti” e per la vicinanza al sito archeologico di Kamarina (oltre alla limitrofa area naturalistica di Cava Randello), oltre che per la presenza della Torre Vigliena.
Va detto infine che durante il periodo estivo il territorio marino di Santa Croce Camerina comprendente le sopracitate frazioni di Punta Secca, Caucana – Casuzze e Punta Braccetto, oltre a riempirsi di turisti e bagnanti, ospita moltissimi eventi estivi tra feste religiose, sagre enogastronomiche, eventi sportivi e spettacoli di vario tipo.
Sottosezioni
Punta Secca
- Cenni generali su Punta Secca
- Centro abitato di Punta Secca
- Corso Aldo Moro
- Piazzetta della Torre
- Casa di Montalbano
- Torre Scalambri
- Scogliera di Capo Scalambri
- Corso Giuseppe Verdi
- Palazzo Arezzi
- Chiesa di San Francesco di Paola e Santa Maria di Porto Salvo
- Magazzini del Pesce
- Piazza del Faro
- Faro di Punta Secca
- Belvedere Panoramico “Capo Scalambri”
- Porto di Punta Secca
- Lungomare Amerigo Vespucci e Piazza della Concordia
- Area marina e iblea di Contrada Vignazze
- Litorale di Punta Secca
(Est – Ovest) - Spiaggia del Palmento e Grotta di Ernesto
- Scogliera di Contrada San Nicola
- Torre di Mezzo e area marina limitrofa
- Spiaggia di Contrada Cannitello – Spera e Foce del Torrente San Giovanni
- Area iblea di Serramezzana
- Area iblea di Contrada Comuni di Punta Secca
Casuzze e Caucana
- Cenni generali su Casuzze e Caucana
- Centro abitato di Casuzze e Caucana
- Asse viario Casuzze – Caucana
(Via Marina di Ragusa – Rotatoria con Via Monti Iblei – Corso Oceano Atlantico – Corso Oceano Pacifico – Corso Oceano Indiano) - Area iblea di Contrada Casazze
- Area iblea di Biddemi – Donne
(Ponte Biddemi) - Chiesa all’Aperto di Santa Maria Madre della Chiesa
- Litorale di Casuzze, Porticciolo e Foce del Torrente Grassullo
- Piazza Favorita e Arena Giardino d’Estate
- Chiesa all’Aperto della Trasfigurazione
- Piazza Italia
- Piazza Naxos
- Piazza Primavera
- Piazza Sicilia
- Chiesa all’Aperto di Santa Maria Regina Apostolorum
- Area iblea di Contrada Finaiti
- Sito Archeologico di Kaukana
- Area iblea di Contrada Pellegrino – Pescazze
(Case Comitini) - Lungomare delle Anticaglie e Litorale di Caucana – Punta Longobardo
Punta Braccetto
- Cenni generali su Punta Braccetto
- Centro abitato di Punta Braccetto e Asse viario principale
- Area marina di Contrada Femmina Morta
- Area marina e iblea di Contrada Pantano
(Pantano dei Pesci) - Area iblea di Contrada Vigna a Mare
- Spiaggia Vigliena e Foce del Torrente Petraro
- Chiesa all’aperto di Santa Maria del Tindari
- Piazza dei Tramonti
- Spiaggia di Euridice
- Scogliera del Braccio della Colombara
- Torre Vigliena e resti della Caserma
- Scogliera dei Canalotti di Punta Braccetto
- Litorale dello Spiaggione e Bosco di Cava Randello
(Riserva Naturale Integrale di Cava Randello e rovine archeologiche limitrofe)
I luoghi il cui titolo è affiancato da un asterisco (*) sono pericolosi da visitare per vari motivi. Inoltre molti edifici storici, fabbricati e aree al di fuori del centro abitato potrebbero essere di proprietà privata, e senza relativi permessi (da parte dei rispettivi proprietari) non vanno assolutamente visitate al loro interno e l’accesso non consentito è severamente vietato e perseguito a norma di legge.