Punta Secca
Palazzo Arezzi
Presso il Corso Giuseppe Verdi, ad est della Torre Scalambri è posto l’ottocentesco Palazzo Arezzi, l’edificio residenziale di tipo aristocratico più importante di Punta Secca che un tempo appartenne all’omonima famiglia, ospitando nel periodo della II guerra mondiale la sede di una guarnigione nazi – fascista; oggi il palazzo è sede di locali di ritrovo e di appartamenti privati.
L’edificio possiede due interessanti prospetti aventi entrambi due ordini orizzontali che si affacciano rispettivamente sul Corso Giuseppe Verdi e sulla retrostante Via Fratelli Bandiera (prospiciente al Belvedere Capo Scalambri) recanti una grande veranda al centro. La facciata di Corso Giuseppe Verdi presenta nell’ordine inferiore due portoni arcuati posti sotto la veranda, affiancati sul vertice destro da un’apertura rettangolare che conduce all’interno di un bar -ristorante. Presso la veranda, sorretta da pilastri e delimitata da un’inferriata, si affaccia l’ordine superiore avente due quattro aperture rettangolari (due che si affacciano su Corso Giuseppe Verdi, mentre le altre sono poste nel prospetto prospiciente la Torre Scalambri). La veranda è raggiungibile dalla scalinata posta sul lato occidentale dell’edificio. Il prospetto di Via Fratelli Bandiera presenta eleganti pilastri bugnati che sorreggono la veranda superiore, sotto la quale è posto l’ordine inferiore avente tre aperture rettangolari sormontate da travoni (due a sinistra e una sul vertice destro) che conducono all’interno di vari locali di ritrovo, mentre l’ordine superiore (che si affaccia sulla veranda delimitata da pilastrini che reggono l’inferriata in ferro battuto) presenta tre aperture rettangolari. Un elegante frontone orla la sommità dell’edificio
L’interno del palazzo, ormai lottizzato, presenta eleganti stanze con elementi architettonici in stile neoclassico, facenti parte dei sopracitati locali di ritrovo (posti nel piano inferiore dell’edificio) o degli appartamenti privati (collocati rispettivamente al piano superiore).
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