Punta Secca, Torre Scalambri

Punta Secca

Torre Scalambri


La Torre Scalambri, il principale edificio storico di Punta Secca.

Nel cuore del centro abitato di Punta Secca, presso la Piazzetta della Torre, è posta la Torre Scalambri, il monumento più importante della frazione marinara di Santa Croce Camerina collocato sulla scogliera nota appunto come “Capo Scalambri”.

Si tratta di una torre difensiva con funzioni di avvistamento facente capo ad una fortezza militare che venne edificata nel 1594 per volere di Giovanni Cosimo Bellomo, l’allora proprietario del Feudo di Rosacambra (di cui faceva parte Punta Secca). Questa torre, anche se “privata”, faceva comunque parte del vasto sistema di opere difensive costiere, molte delle quali volute dal Vicereame di Sicilia (appartenente all’Impero di Spagna) per contrastare le aggressioni saracene presso le coste siciliane. La torre fece quindi parte assieme alle vicine Torri di Mezzo, Vigliena (in territorio santacrocese), Kamarina (non più esistente ma un tempo posta nei pressi delle rovine dell’omonima città greca) e di Mazzarelli (posta a Marina di Ragusa) di un importante sistema difensivo per la salvaguardia dell’attuale entroterra ragusano. La torre venne restaurata dopo il terremoto dell’11 Gennaio 1693 continuando a svolgere funzioni militari. Nei primi anni del 1900 la torre venne acquistata da cittadini privati venendo adibita a “casa privata” vedendo il suo assetto architettonico completamente stravolto. Solo dopo il restauro subito nel 2013 la Torre Scalambri acquisì l’aspetto originario. Ad oggi la Torre Scalambri ospita un locale di ritrovo (bar – gelateria).

La Torre Scalambri è la meglio conservata delle tre opere di fortificazione poste in territorio santacrocese (le altre sono le sopracitate “Torre di Mezzo” e “Torre Vigliena”), e si presenta come un edificio a sezione quadrangolare i cui quattro prospetti hanno al centro altrettante ampie aperture rettangolari di cui quelli dei prospetti nord, ovest e sud corredate di mensoloni che un tempo fungevano da sostegno per le feritoie, mentre quella del prospetto est funge da accesso all’interno dei vani superiori dell’edificio. La parte alta reca due coppie di finestre rettangolari collocate rispettivamente nei prospetti nord e sud, mentre in quelli est ed ovest solo una piccola apertura. Il vertice basso dell’edificio presenta un accesso arcuato nel prospetto nord ed uno rettangolare in quello meridionale.

L’interno della torre, che come detto in precedenza ospita un locale di ritrovo, presenta ancora elementi architettonici originari del cinquecento.

Attorno alla torre era posto il bastione difensivo che ora ha lasciato posto ad uno spiazzale che si affaccia sulla limitrofa spiaggia e sulla scogliera del Capo Scalambri.

Per informazioni più dettagliate visitate la pagina facebook della Torre Scalambri.

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