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Rosolini
Area iblea e archeologica della “Cava Grande di Rosolini”
(Territori di Rosolini e Modica)
*Area iblea di Contrada Zacco Miccio – Barbieri
(Necropoli di Zacco Miccio)
La Contrada Zacco Miccio è posta ad ovest di Rosolini comprendendo anche buona parte della Contrada Barbieri (quest’ultima collocata a nordovest della cittadina rosolinese).
Essa è rappresentata da un altopiano delimitato a nord dal tratto centrale della Cava Grande di Rosolini nota come “Cava Santa” o “Cava Cansisina”.
La contrada è raggiungibile dalla S.P. 27 “Rosolini – Sant’Alessandra – Grotticelli” (imbocco da Via Sant’Alessandra) tramite la “Traversa Zacco Miccio”, ultima traversa del centro abitato rosolinese posta poco più ad est della traversa che conduce presso il fondo della Cava Cansisina (posta alla nostra destra venendo dalla città rosolinese).
L’altopiano della Contrada Zacco Miccio è delimitato da muri a secco che lo suddividono in varie aree coltivate presentanti anche alberi di olivo e carrubo.
Qui vi sono posti anche una serie di interessanti caseggiati rurali ancora utilizzati da agricoltori locali, mentre le aree più interne (solcate dalle Vie Bruno, Nino Manfredi, Maestro Del Buono e delle Ginestre) presentano moderne villette residenziali.
Le pareti rocciose a strapiombo dell’altopiano, raggiungibili dalla sopracitata Traversa Zacco Miccio, presentano i resti archeologici più importanti della contrada.
Sulle limitrofe pareti prospicienti la cavità in cui è posta la “Traversa Cansisina” e la Cava Grande di Rosolini troviamo vari siti rupestri facenti parte di una vasta area funeraria che si estende fino alle alture di Contrada Barbieri delimitate da uno sperone roccioso.
Presso i terrazzamenti agricoli sottostanti alla contrada, troviamo tombe ad arcosolio di epoca paleocristiana, con molta probabilità create riadattando antichi sepolcri neolitico – siculi.
Da segnalare la presenza di tre interessanti catacombe rupestri comprendenti loculi, arcosoli e resti di sarcofagi posti al loro interno; queste tombe vennero manomesse nelle epoche successive divenendo sede di cisterne idriche, ovili o magazzini rupestri.
Ad occidente lungo il tratto iniziale della breve cavità posta a meridione della Cava Cansisina (raggiungibile dalla traversa omonima seguendo le indicazioni per il ristorante “A Cava” e per l’Eremo di Croce Santa), sono poste altre tre piccole catacombe rupestri con loculi mortuari al loro interno.
Dalle alture della Contrada Zacco Miccio si può ammirare infine un ottimo panorama della Cava Grande di Rosolini con l’Eremo di Croce Santa, la limitrofa altura di Cozzo Cisterna e delle adiacenti aree di Contrada Commaldo Inferiore, Casazza e Ternulla.