Rosolini, Valle del Fiume Tellesimo; Chiesa del Santissimo Salvatore in Carbonaro

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Rosolini

Valle del Fiume Tellesimo – Cava dei Servi
(Territori di Rosolini, Noto, Modica e Ragusa)

Chiesa del Santissimo Salvatore in Carbonaro

Presso l’area iblea di Contrada Carbonaro (o Carbonara), situata a nordest della valle solcata dal Fiume Tellesimo comprendente il noto tratto di “Cava dei Servi”, è posta la piccola ma interessante “Chiesa del Santissimo Salvatore in Carbonaro”.

Questa chiesetta, consacrata al culto di “Gesù Santissimo Salvatore”, è raggiungibile dalla S.P. 55 – S.P. 18 “Noto – Giarratana” (raggiungibile a sua volta dalla SS 115 “Rosolini – Noto” seguendo le indicazioni per la cittadina giarratanese), imboccando una traversa alla nostra destra (venendo dalla S.P. 18) riportante l’indicazione per raggiungere l’edificio sacro.


La bella facciata della Chiesa del Santissimo Salvatore in Carbonaro.

L’edificio sacro è stata costruita presso un terreno appartenente alla famiglia Guastella.

L’allora proprietario, il dottore Salvatore Angelo Guastella, donò il terreno al fratello sacerdote Angelo mediante il testamento scritto il 2 dicembre 1934.

Tra le “ultime volontà” citate nel documento, vi era il desiderio di costruire una piccola chiesa.

L’edificio sacro venne costruito tra il 1935 e il 1936 in stile neogotico, essendo utilizzato come “luogo di culto” dalla comunità rurale della Contrada Carbonaro, situata tra i territori comunali di Rosolini, Modica e Ragusa.

Nel 1958, l’allora proprietaria Salvatrice Guastella donò la chiesa alla Diocesi di Noto (a cui appartiene Rosolini e il suo territorio), divenendo così sede parrocchiale.

Oggigiorno, la Chiesa del Santissimo Salvatore funge da attivo luogo di culto per la gente che ancora abita le aree tra le Contrade Carbonara, Cugna, Cozzo Bancali, Gisira Pagna, Gisirotta e San Giacomo Bellocozzo.

Inoltre presso questa chiesa si festeggia il “Santissimo Salvatore” la seconda Domenica di Agosto di ogni anno, mediante un’allegra ricorrenza comprendente anche degustazioni di prodotti tipici locali (vedi “Festa del Santissimo Salvatore” presso la sezione riguardante Rosolini per saperne di più).

La Chiesa del Santissimo Salvatore in Carbonaro, si affaccia presso un interessante sagrato raggiungibile da una cancellata (retta da due pilastri aventi due coppe di pietra), presso il quale è posto un piccolo giardino.

La facciata della chiesetta è in stile liberty neogotico, presentante un unico ordine delimitato da due pilastri che sorreggono o il frontone merlato della facciata di tipo spiovente, coronato dalla torretta campanaria avente in sommità una interessante Croce di ferro.

Al centro della facciata è posto un elegante portale ad arco cuspidato, il quale risulta affiancato da due lampioncini (uno per lato).

L’interno della chiesa è ad unica Navata, e possiede varie opere d’arte sacra contemporanea.

Qui possiamo ammirare l’Altare Maggiore marmoreo posto nell’area del Presbiterio, su cui è posto un dipinto raffigurante “Gesù Santissimo Salvatore”.

Dietro la chiesa è posta la piccola casa canonica, che funge da sacrestia e ovviamente da sede parrocchiale.

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