Sampieri
Vecchia Chiesa di Santa Maria delle Grazie
Dal tratto meridionale di Via Carignano (a sud della rotatoria tra le Vie Agira e Ognina), superiamo l’incrocio tra le Vie Gradisca e Monte Amiata entrando presso la parte vecchia dell’abitato corrispondente al borgo marinaro della frazione sciclitana; qui troviamo alla nostra sinistra la vecchia Chiesa di Santa Maria delle Grazie. Questo edificio sacro venne edificato tra l’ultimo decennio del 1800 e i primi anni del 1900 venendo in seguito consacrato alla “Madonna delle Grazie” divenendo sede della Parrocchia di Sampieri. La Chiesa è consacrata al culto della “Madonna Assunta” e di “San Giuseppe Lavoratore”, celebrati rispettivamente il 15 Agosto e l’1 Maggio.
La chiesa è in stile tardo neoclassico e presenta un’elegante facciata solcata da quattro pilastri a capitello tuscanico che vanno a sorreggere il frontone di coronamento avente forma rettangolare. Al centro della facciata vi è posto il portale d’ingresso di forma arcuata, su cui è posta una piccola statua che raffigura la “Madonna col Bambino”. A sinistra vi è la piccola casa canonica che si affaccia presso una breve veranda, contraddistinta da un portone rettangolare affiancato da due finestre della medesima forma. Tra i due edifici è posta una piccola torre campanaria avente una nicchia arcuata nella parte inferiore, mentre la sommità del campanile (anch’essa avente un’apertura arcuata il cui è posta la piccola campana) è coronata da un timpano triangolare.
L’interno della chiesa è ad unica Navata coperta da una volta “a botte”, in cui possiamo ammirare varie opere d’arte sacra, tra cui citiamo le statue raffiguranti “Santa Teresa del Bambin Gesù”, “Sant’Antonio di Padova” (presso l’ingresso), il “Sacro Cuore di Gesù” e “San Giuseppe Lavoratore” (a fianco al presbiterio). L’area presbiterale presenta un elegante Altare Maggiore in marmo su cui è posta la nicchia arcuata in cui è posta la statua raffigurante la “Madonna delle Grazie” un tempo celebrata liturgicamente il 2 Luglio di ogni anno; qui possiamo ammirare inoltre un “Crocifisso” ligneo e la statua della “Madonna Assunta”.
Per saperne di più visita la pagina facebook della Chiesa della Madonna delle Grazie.