*Scicli, Colle della Croce; Cava di Pietra del Colle della Croce

Scicli

Colle della Croce

*Cava di Pietra del Colle della Croce

L’altopiano del Colle della Croce è interessato dalla presenza di una “Pirrera” ossia una cava artificiale in cui avveniva l’estrazione di blocchi di pietra, che si raggiunge da vari sentieri posti lungo la Via Baden Powell (la strada di accesso che conduce al sito collinare, raggiungibile sia dalla S.P. 40 Scicli – Sampieri imboccando la traversa posta in prossimità dell’azienda vinicola “Pallavicino”, oppure percorrendo da Scicli le Vie San Marco e Mirabella), in particolare da quello posto dopo la seconda curva in prossimità dell’area in cui è ubicata la Chiesa Rupestre del Calvario, oppure da una stradina posta a sudest del Convento della Croce.

 La costituzione di essa però andò a danneggiare un sito funerario di epoca neolitico – sicula risalente al periodo della “Civiltà di Castelluccio” composto da varie grotte artificiali, ma altri siti sepolcrali del corrispettivo periodo sono dislocati lungo le pendici di questo sito collinare.La cava di pietra presenta vari tagli regolari dovuti all’estrazione del materiale litico con cui si fabbricavano blocchi di pietra utilizzati per l’edilizia e dalla cui sommità possiamo ammirare un ottima visuale panoramica sul Colle della Croce, Scicli e le limitrofe aree iblee.

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