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Frigintini
(Frazione di Modica)
Quartieri “Campanella e Gianforma”
(Via Frigintini – Gianforma – Ponte Margione, Area di verde pubblico e Edicola Votiva, Le Botteghe, Via Gianforma – Margione)
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Descrizione generale
L’area “centrale” del centro abitato di Frigintini è composta dai quartieri denominati “Campanella” e “Gianforma”.
Si tratta della zona più densamente popolata dell’intera frazione modicana, essendone di fatto il “cuore” della sua area urbana.
Essa è solcata dalla Via Frigintini – Gianforma – Ponte Margione, la strada che di fatto è la vera e propria “arteria viaria” della frazione modicana.
Il tratto meridionale di questa strada, il cui imbocco è posto a nord di “Piazza Mulino” (andando in direzione “Contrada Margione – Campo Sportivo”, presenta una piccola area di verde pubblico.
Essa è formata da un viale alberato che va a delimitare un oliveto, nel quale è posta un’edicola votiva in cui è collocata una statua raffigurante “San Pio da Pietrelcina”.
Andando verso nord, attraversiamo il centro urbano frigintinese composto da edifici condominiali, villette e costruzioni rurali in stile rustico.
Queste ultime ospitavano le prime “Botteghe” del centro abitato frigintinese, composte da edifici dal tetto basso.
Infatti questi edifici sono appunto noti come “Le Botteghe”, e ancora oggi alcuni di essi ospitano al loro interno esercizi commerciali e locali di ritrovo.
Poco più a nord raggiungiamo la Piazza Carmelo Ottaviano, la principale di Frigintini che funge da luogo di incontro per la frazione modicana, in cui vi era la sede di un frantoio per la lavorazione dell’olio di oliva.
Qui troviamo il cosiddetto “Anfiteatro”, il “Centro Sociale Polivalente” e varie aree di verde pubblico.
Ad est di Piazza Carmelo Ottaviano imbocchiamo la Via Gianforma – Margione, strada che conduce presso le Contrade Martisiello, Saitta e Margione.
Lungo questa strada è posta la neogotica Chiesa della Sacra Famiglia sede dell’omonima parrocchia, la quale è consacrata al culto di “Santa Maria Addolorata” (Patrona di Frigintini).
Proseguendo verso est, all’incrocio con le S.P. 79 “Frigintini – Ponte Margione” per Noto e Rosolini (che conduce all’area urbana della Contrada Margione), e S.C. “Saitta – Martisiello” (che si collega al tratto della S.P. 23 “Ragusa Ibla – Noto II tratto” noto come “Via Calanchi”), troviamo la moderna Chiesa di San Giuseppe Lavoratore.
A nord della Piazza Carmelo Ottaviano, imbocchiamo il tratto nord della Via Frigintini – Gianforma – Ponte Margione raggiungendo le Contrade San Giuseppe, Marchesello, Pesciarello e Fegotto poste lungo la S.P. 107 “Marchesello – Balata” (bivio in direzione “Giarratana”), e l’area urbana di Frigintini formata dai quartieri Baronazzo e Margione.