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Modica
Area iblea di Contrada Bosco
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Descrizione generale
La Contrada Bosco è ubicata a nordest dell’altopiano che domina la valle solcata dal Torrente Pozzo dei Pruni, denominata “Cava Passo Gatta”.
Essa è raggiungibile dalla città modicana tramite la S.P. 83 “Modica – Cava Ispica” (imbocco da Via San Marco venendo da Modica Bassa), dalla quale superiamo i tornanti posti tra le Contrade Mista e Violicce.
Da qui imbocchiamo alla nostra sinistra la S.C. “Serrameta – Bosco – Pozzo Cassero”, seguendo la segnaletica per quest’ultima località.
La strada solca la Contrada Bosco, posta tra le Contrade Violicce, Passo Gatta e Cozzo Lupi ad ovest, Serra Meta a sud, Pozzo Cassero a Nord, Butrano e Trebalate ad est.
Il toponimo della contrada deriva dalla presenza di folto bosco di querce oggi non più esistente, ma che in origine era ubicato a settentrione dell’altopiano di Serra Meta.
Oggi questa contrada è fortemente antropizzata, essendo contraddistinta dalla presenza di aree residenziali e agricole.
In base a varie indagini archeologiche, la Contrada Bosco ospitò inoltre un insediamento rurale di epoca bizantina, risalente al periodo tra i secoli V d.C. (401 – 500 d.C.) e VI d.C. (501 – 600 d.C.).
Di ciò rimangono solo alcuni cumuli di blocchi megalitici, oggigiorno inglobati all’interno di vetusti muri a secco che delimitano i terrazzamenti agricoli dell’area.
Con molta probabilità, l’area ospitava anche alcuni siti sepolcrali del medesimo periodo.
Presso la Contrada Bosco vi sono anche interessanti costruzioni rurali tra masserie divenute sede di aziende agricole, e tenute residenziali.
L’edificio più noto è la “Torre Bosco”, massiccia costruzione feudale oggi divenuta sede di un’abitazione privata, raggiungibile dalla S.C “Serrameta – Bosco – Pozzo Cassero” tramite la seconda traversa alla nostra sinistra posta ad est dell’Oleificio “Guccione”.
L’edificio si presenta come un torrione merlato, che però ha subito vari rifacimenti.
Attorno ad esso vi sono vari edifici rurali, aventi oggigiorno funzioni residenziali.
Dalle alture della Contrada Bosco, possiamo infine ammirare ottime viste panoramiche delle limitrofe contrade iblee, in particolar modo l’area di Passo Gatta.