*Modica, Area iblea di Contrada Cozzo Lupi

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Modica

*Area iblea di Contrada Cozzo Lupi

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Descrizione generale

A nord dell’area nota come “Creta – Violicce”, raggiungibile da “Modica Bassa” tramite Via San Marco (ossia la S.P. 83 “Modica – Cava Ispica”, il cui imbocco è ubicato al termine di Corso Mazzini) e “Via San Marco – Mista” (S.C. “Passo Gatta – Cozzo Lupi”, che più a nord si immette nella S.P. 28 “Modica – Favarotta” per Noto e Rosolini) andando in direzione di quest’ultima segnaletica.

Da quest’ultima strada oltrepassiamo l’altopiano di Contrada Violicce (o Violicci), arrivando presso una serie di stretti tornanti.

Oltrepassati questi ultimi raggiungiamo la Contrada Cozzo Lupi.

Questa zona è posta tra le Contrade Massacroce ad ovest e  Cozzo Sant’Angelo a nord, ergendosi ad oriente della Cava Passo Gatta; mentre ancora più ad est vi è posta la Contrada Palazzelle con la sua omonima “Torre”.

La Contrada Cozzo Lupi è contraddistinta da un breve rilievo ibleo da cui essa prende il nome, caratterizzato dalla presenza di aree agricole delimitate da terrazzamenti formati da muri a secco.

Qui possiamo anche ammirare varie costruzioni rurali con pietre disposte “a secco” aventi sezione circolare, note come “Mannaruni” (o “Cuccumeddi” ), poste a protezione di grossi alberi.

L’area settentrionale della Contrada Cozzo Lupi è dominata dalla masseria ottocentesca denominata “Casa Moncada”, raggiungibile dalla traversa denominata “Vanella 60”, posta alla nostra sinistra (venendo da sud), ubicata poco più a sud dell’incrocio con la S.P. 28 “Modica – Favarotta”.

Dalla strada che conduce a questa masseria, raggiungiamo il punto più alto della Contrada Cozzo Lupi, da cui possiamo ammirare buona parte delle limitrofe aree iblee.

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