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Modica
Area iblea di Contrada Mola
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Descrizione generale
La Contrada Mola è posta a nord di Modica, in corrispondenza dell’omonimo altopiano.
Essa è raggiungibile dalla città modicana dalla Via Mola (imbocco dalla S.P. 59 “Modica – Giarratana” ad est del “PalaRizza”) seguendo l’indicazione “Via Comunale Addolorata Mola”.
Questa contrada è piuttosto urbanizzata, e a vari edifici residenziali si alternano anche varie aziende agroindustriali.
Vi sono anche varie costruzioni rurali, tra cui una “villa” ottocentesca in stile neoclassico (di proprietà privata, ma presumibilmente appartenuta alla famiglia Cascino), che si affaccia all’interno di un “Bagghiu” (cortile), il cui ingresso è caratterizzato da un portico arcuato.
Ad essa si aggiungono piccole costruzioni fondiarie. che si affacciano su vasti appezzamenti agricoli (occupati perlopiù da coltivazioni cerealicole o oliveti), delimitati da muri a secco.
Il tratto nord della Contrada Mola si affaccia sulla Cava Margi in cui scorre il Torrente Janni Mauro (noto anche come “Pisciotto”), corso d’acqua che più a valle forma la Fiumara di Modica.
Qui vi sono vari terrazzamenti delimitati da muri a secco, presentanti in prevalenza alberi di carrubo e olivo.
Più a nord si arriva ad un bivio dove a destra raggiungiamo la S.P. 59 “Modica – Giarratana”, mentre proseguendo a sinistra vi è un tornante che si immette ad ovest sulla Via Gallinara Mauto, dalla quale raggiungiamo la Via Loreto Gallinara e l’area nordoccidentale del territorio ibleo modicano a ridosso della Cava Margi.
Le estreme propaggini della Contrada Mola sono solcate dalla S.P. 59 “Modica – Giarratana”, confinando a sud con le aree di Monte Milicucco e Cinquevie.