*Modica, Area iblea di Contrada Passo Gatta

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Modica

*Area iblea di Contrada Passo Gatta
(Via Passo Gatta – Siti rupestri – Ponte Passo Gatta)

  • Indicazioni stradali da Modica per ingrandire la mappa clicca qui;

Descrizione generale

La Contrada Passo Gatta è ubicata a nord di “Modica Alta”, ed è raggiungibile da essa appunto tramite la Via Passo Gatta che prende il nome dalla medesima zona.

Questa contrada è tristemente nota per l’eccidio avvenuto il 29 Maggio 1921 in seguito ad una manifestazione socialista, la quale venne repressa grazie all’ausilio delle milizie fasciste causando sette morti (quattro dei quali deceduti durante lo scontro a fuoco), e diversi feriti tra i manifestanti che vi parteciparono.

Tutto ciò è rimembrato da una lapide affissa al numero civico 48 di Via Roma a “Modica Alta” nella data dell’11 Novembre 1951, e dal vicino monumento di “Piazza di Martiri”.

Più ad est di ciò, seguendo sempre la Via Roma, seguendo la segnaletica per “Frigintini” imbocchiamo la “Via Passo Gatta”, così denominata in quanto essa ci conduce presso la corrispettiva contrada iblea.

La contrada la si può raggiungere anche da “Modica Bassa” dalla S.P. 51 “Modica – Passo Gatta” (imbocco da Via Marchesa Tedeschi andando in direzione “Frigintini” lungo Via Gerratana), costeggiando le Contrade Vaccallina e Violicce fino al “Ponte Passo Gatta” (bivio per “Frigintini” e “Modica Alta – Giarratana”, andando in quest’ultima direzione lungo la Via Passo Gatta).

L’area iblea di Passo Gatta si affaccia ad ovest della cava iblea solcata dal Torrente Pozzo dei Pruni, che più a valle contribuisce a formare il corso d’acqua noto come “Fiumara di Modica”.

Il toponimo “Passo Gatta” (in dialetto siciliano “U Passu ‘a Iatta” ), indica infatti buona parte di questa cavità e del suo torrente la cui sorgente più settentrionale era posta in Contrada Rossabia.

Esso scorre a nordest di Modica ma il suo tratto urbano, a causa della disastrosa alluvione avvenuta il 26 Settembre 1902, venne poi incanalato sotto Via Marchesa Tedeschi assieme alla confluenza con il Torrente Janni Mauro (sotto Piazza Principe di Napoli), dalla quale si forma la Fiumara di Modica.

Tornando a parlare dell’area di Contrada Passo Gatta, essa è compresa tra la periferia nordorientale di Modica Alta (quartiere “Consolo”), i rilievi delle Contrade Pennino San Silvestro e Fasana, e l’area di Cava Fazio; tutte aree poste ad ovest della cava in cui scorre il Torrente Pozzo dei Pruni.

In quest’area possiamo ammirare vari terrazzamenti a ridosso della cava, delimitati da muri a secco e coltivati ad oliveto.

Ad essi si aggiungono vari edifici abitativi (perlopiù villette), e costruzioni rurali.

Da segnalare anche la presenza di siti rupestri adibiti a “casa – grotta” o a deposito (gran parte di essi sono di proprietà privata), che possiamo ammirare alla nostra sinistra (venendo da Modica) lungo la Via Passo Gatta.

Molto probabilmente essi sono stati ricavati da antichi siti funerari di epoche varie (protostorica o bizantina), scavati nella parete calcarea che si affaccia ad ovest del Torrente Pozzo dei Pruni.

Più a nord raggiungiamo il “Ponte Passo Gatta”, che scavalca il tratto iniziale del Torrente Pozzo dei Pruni conducendoci alla sopracitata S.P. 51 “Modica – Passo Gatta” per Frigintini, Noto (SR) e ovviamente “Modica Bassa”.

A nordovest del ponte è posta una strada sterrata, tramite la quale si costeggia parte del largo fondo della cava, lungo la quale scorre il secco tratto del Torrente Pozzo dei Pruni.

Questo corso d’acqua è caratterizzato da un decente scorrimento idrico solo in occasione di forti precipitazioni.

Nella cava in cui scorre questo torrente, vi sono vari siti archeologici di tipo rupestre e antichi insediamenti industriali (visita il link “Cava Passo Gatta e Torrente Pozzo dei Pruni” nella pagina precedente per saperne di più).

Poco più a nord, vi è la Via San Giurgiuzzo che solca l’omonima contrada collegando la S.P. 51 alla S.P. 59 “Modica – Giarratana”, oltrepassando la cavità e le limitrofe aree iblee di Contrada Fasana e di Cava Fazio.

Va detto infine che, dalle alture di Contrada Passo Gatta, possiamo ammirare ottimi panorami delle limitrofe aree iblee.

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