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Modica
*Area iblea di Contrada San Giuliano
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Descrizione generale
La Contrada San Giuliano è ubicata ad oriente del centro storico di “Modica Bassa”, abbarbicata sulle propaggini orientali del Colle Giganta a ridosso del quartiere denominato “Tirella”.
Essa è raggiungibile da essa mediante il tratto nordorientale di Via San Giuliano (imbocco S.P. 70 “Sant’Elena – San Giuliano” in direzione “Cava d’Ispica”), mentre dall’omonimo “Ponte San Giuliano” (incrocio con la Via Modica Sorda) imbocchiamo la S.C “San Giuliano – Macallè – Sant’Elena” che conduce sul versante est del Colle Giganta.
La contrada è prospiciente alla vallata solcata dal Torrente San Liberale, corso d’acqua sua volta oltrepassato appunto dal ponte denominato “San Giuliano” che più ad ovest si immette nella Fiumara di Modica sotto Piazza Corrado Rizzone.
La Contrada San Giuliano, il cui medesimo toponimo va ad indicare anche l’estrema area orientale del quartiere “Tirella” di Modica Bassa, è così denominata perché qui vi era posta una chiesa medievale consacrata a “San Giuliano”.
L’ubicazione dell’edificio sacro di epoca medievale, presumibilmente esistente sin dal periodo tra i secoli 1200 – 1300, è tuttora sconosciuta.
Dal punto di vista archeologico, lungo le pendici della cava solcata dal Torrente San Liberale, si segnalano alcune tombe ipogeiche risalenti al periodo tra i secoli IV (301 – 400) e V (401 – 500) d.C.
Le pareti rocciose inoltre presentano vari impianti estrattivi noti come “Pirrere”, nei quali veniva e viene tuttora estratta la cosiddetta “Pietra di Modica”.
A nord della Contrada San Giuliano, dall’omonimo “ponte” imbocchiamo la S.C “San Giuliano – Macallè – Sant’Elena” che conduce sul versante est del Colle Giganta.
Dalle alture della Contrada San Giuliano, possiamo ammirare un ottimo panorama dell’area sudorientale di Modica Bassa, e della limitrofa cava del Torrente San Liberale posta tra i Colli Giganta (nord) e Monserrato (sud).