Modica, Area iblea di Contrada Serrauccelli

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Modica
Area iblea di Contrada Serrauccelli
(Via Sorda Sampieri – Via Cava Gucciardo Serrauccelli – Tratto iniziale della Cava Gucciardo)

  • Indicazioni stradali da Modica per ingrandire la mappa clicca qui;

Descrizione generale

La Contrada Serrauccelli, è posta a sud dell’area periferica denominata “Modica Sorda”.

Essa risulta delimitata da due importanti strade di comunicazione:

  • la “Via Sorda Sampieri” (S.P. 43 “Modica – Mare”), strada che collega appunto la città di Modica (e in particolare il quartiere periferico di “Modica Sorda”) con le frazioni marine di Sampieri (territorio di Scicli) e appunto Marina di Modica oltrepassando la vasta area di “Zappulla”, il cui imbocco è posto lungo il Viale della Costituzione (“Polo Commerciale di Modica”) all’altezza della rotatoria antistante alla “Galleria Commerciale Solaria”, raggiungibile seguendo le indicazioni per “Marina di Modica”;
  • la “Via Cava Gucciardo Serrauccelli” (S.P. 74 “Cava Gucciardo – Pisciotto”), altra strada che conduce presso i territori costieri di Modica e Scicli, il cui imbocco è posto sulla “Via Sorda Sampieri” seguendo la segnaletica in direzione di “Contrada Quartarella;

La Contrada Serrauccelli confina a settentrione con “Modica Sorda”, è delimitata ad est delle località denominate “Treppiedi”, “Torre Cannata” e “Raddusa” raggiungibili da Via Gigi Olivari (imbocco posto presso la Chiesa della Trinità, a sudest dell’inizio della S.P. 74 per la Contrada Quartarella), ad ovest dalle aree limitrofe alla “Cava Gucciardo” (Passo Cane, Pirato e Quartarella), e a sud dall’area denominata “San Filippo” (posta a sud della S.C. “Serrauccelli – San Filippo”).

Essa è una vasta area agricola posta sull’altopiano a sud della cavità iblea nota come “Cava Gucciardo”, la quale più ad ovest assume il nome di “Cava Santa Maria la Nova” in quanto lambisce l’omonimo quartiere di Scicli prima di confluire nella Fiumara di Modica, ad occidente della città sciclitana.

La contrada risulta ampiamente antropizzata essendo solcata dagli assi viari di “Via Sorda Sampieri” e “Via Cava Gucciardo Serrauccelli”, data la consistente presenza di edifici abitativi, impianti industriali (aziende agricolo – zootecniche, edili, agroalimentari, dolciarie ecc…), attività commerciali e strutture ricettive posti in prossimità delle medesime strade o nelle limitrofe traverse (in particolare Via San Francesco d’Assisi).

Così come in gran parte del territorio modicano, gli appezzamenti agricoli risultano delimitati da caratteristici muri a secco.

La Contrada Serrauccelli in passato era sicuramente sede di vari insediamenti rurali, che con molta probabilità erano presenti sin dal periodo greco – romano.

I rinvenimenti archeologici avvenuti nelle limitrofe contrade (in maniera particolare le rovine di Contrada Treppiedi) confermerebbero ciò.

La zona più interessante di questa Contrada è sicuramente il tratto iniziale della Cava Gucciardo, oltrepassato dal tratto nord di “Via Sorda Sampieri”.

Questo tratto della cava, oltrepassata dalla SS 194 “Modica – Pozzallo” tramite un alto viadotto avente la medesima denominazione della cavità che possiamo facilmente intravvedere da est verso ovest, la si raggiunge dalla traversa adiacente al concessionario automobilistico “Cappello” dalla quale arriviamo ad un bivio, dal quale dobbiamo proseguire alla nostra destra (venendo dalla “Via Sorda Sampieri”).

Da qui, cominciamo così a costeggiare il tratto iniziale della cavità ed in particolare la sponda meridionale della medesima, all’interno della quale scorre il torrente denominato appunto “Santa Maria la Nova”.

Questo corso d’acqua si origina ad ovest di Contrada Treppiedi, andandosi ad incanalare nella suddetta cava sotto Via Sorda Sampieri.

Il torrente è contraddistinto da una portata idrica piuttosto scarsa o addirittura nulla, avendo un consistente scorrimento idrico solo in seguito a forti precipitazioni.

Come detto in precedenza, questo torrente si immette più ad ovest nella Fiumara di Modica in territorio sciclitano.

Le pareti della Cava Gucciardo presentano interessanti terrazzamenti delimitati da muri a secco, contraddistinti dalla presenza di una folta vegetazione.

Volendo si può proseguire verso sud dalla suddetta strada, imboccando un’altra traversa alla nostra destra che conduce sotto il viadotto “Santa Maria la Nova” della SS 194, per poi proseguire verso il fondo della cavità posto tra le Contrade Serrauccelli ad est e Quartarella ad ovest.

Più a valle, lungo la Cava Santa Maria la Nova, vi sono posti vari siti rupestri ubicati lungo il confine tra i territori di Modica e Scicli, tra cui va menzionato l’abitato rupestre alto medievale denominato “I Rutti Pirciati”.

Da questo tratto della Cava Gucciardo, si può infine ammirare un ottimo panorama della cavità iblea e di buona parte dell’area sudoccidentale di “Modica Sorda” compreso all’interno della Contrada Serrauccelli.

Per saperne di più su questa cavità, vedi il link “Cava Santa Maria la Nova” nella pagina precedente.

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