Scicli
Colle San Matteo
Salita di Via San Matteo e Belvedere panoramico su Scicli
La salita di Via San Matteo che conduce sul limitrofo colle.
Ad est di Piazza Enrico Dandolo inizia la salita di Via San Matteo, che conduce sulla vetta del Colle su cui è ubicata l’ex Chiesa Madre di Scicli di San Matteo Apostolo.
La strada, caratterizzata da una consistente pendenza data la posizione pedemontana in cui essa è stata edificata. si presenta lastricata con basole di pietra calcarea. Lungo questa strada era posta la porta medievale detta “di Modica”, da cui si accedeva al nucleo urbano medievale della città sciclitana, che secondo alcune fonti storiche essa rimase intatta fino alla prima metà del 1800 (l’ultima notizia della sua esistenza è stata documentata nell’anno 1830). Le caratteristiche pareti formate da “muri a secco” delimitano questa strada, che conduce ad una breve scalinata da cui si accede al sagrato della Chiesa di San Matteo, e quindi anche al sentiero che conduce sul limitrofo colle.
La scalinata che conduce all’ex Chiesa Madre di San Matteo.
Lungo questa strada è posto uno spiazzale panoramico antistante alla Chiesa di San Vito, da cui poter ammirare gran parte del sottostante quartiere di “Santa Maria la Nova” posto nell’area settentrionale del centro storico sciclitano, oltre al Colle del Rosario su cui è posto il limitrofo Convento, il sito collinare del Cozzo Santa Cassa e buona parte della Cava di Santa Maria la Nova, il tutto raggiungibile dalla limitrofa scalinata di Via San Vito o dalla vicina Via Zaccaria (posta poco più ad ovest). Possiamo ammirare inoltre vari siti rupestri, tra cui alcune “case – grotta” i cui prospetti esterni sono completamente in muratura. Infine a sudest dello spiazzale panoramico vi è posto l’imbocco della Via Bauso, pittoresca strada che conduce lungo le pendici settentrionali del Colle San Matteo.
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