Scoglitti, Territorio marino di Scoglitti (aree balneari vittoriesi)

Scoglitti

Territorio marino di Scoglitti
(aree balneari vittoriesi)

Il territorio marino di Scoglitti, corrispondente all’intera fascia litorale del comune di Vittoria bagnata dal Mare Mediterraneo, presenta una lunga costa sabbiosa che si alterna a brevi scogliere che si affacciano presso un mare dai fondali bassi e sabbiosi posta nella parte meridionale del Golfo di Gela. Buona parte delle spiagge scoglittesi sono insignite del riconoscimento noto come “Bandiera Verde” poiché sono accessibili e piuttosto sicure per i bambini (e ovviamente per i disabili, fatta eccezione per alcune aree rocciose).

A nord di Scoglitti è posta la lunga “Riviera Lanterna” costeggiata dall’omonimo lungomare (che poi si immette nella S.P. 31 Scoglitti – Alcerito che conduce presso Marina di Acate andando in direzione “Gela – Acate”); è la più ampia spiaggia sabbiosa posta all’interno del tessuto urbano scoglittese, delimitata a nord dalla scogliera nota come “Punta Bianca”; presso questa spiaggia in estate si tengono i principali spettacoli balneari e gli eventi sportivi estivi più importanti di Scoglitti (di cui una tappa del campionato italiano di beach volley). Proseguendo sempre per il Lungomare Riviera Lanterna troviamo la costa rocciosa di “Baia Dorica” contraddistinta dallo scoglio noto come “Punta Zafaglione” in cui, in base a vari ritrovamenti archeologici, si presume che vi era posto un piccolo insediamento protostorico. Al termine del Lungomare Riviera Lanterna troviamo una vasta spiaggia che con circa 13 km di costa sabbiosa è la più lunga della Provincia di Ragusa, suddivisa (andando verso nord) in varie contrade aventi varie aree residenziali che prendono il nome di “Borgo Fenicio”, “Costa Eubea”, “Borgo Esperia” e “Contrada Battaglia”, quest’ultima posta al confine col territorio comunale acatese, in cui la spiaggia prosegue lambendo la località di Marina di Acate terminando poi presso la foce del Fiume Dirillo. A poca distanza da questa lunghissima spiaggia vi sono vari impianti serricoli in cui avviene la coltivazione di vari ortaggi (le cosiddette “primizie”) oltre a grosse dune di sabbia note come “Macconi”.

A sud di Scoglitti vi è posta la “Riviera Kamarina”, lambita dall’omonimo lungomare che si immette nella S.P. “Litoranea” che conduce all’area di Kamarina e alle sue località balneari limitrofe (poste tutte nel territorio comunale di Ragusa) scavalcando la foce del Fiume Ippari. Qui troviamo una breve spiaggia sabbiosa posta nei pressi della Via Messina (a poca distanza dal Porto di Scoglitti) che confina con una breve scogliera nota come “U Palummaru” composta da vari anfratti interni che danno rifugio a volatili quali colombe (“Palummi” ), adiacente ad una spiaggetta sabbiosa in cui nella seconda metà del 1800 venne rinvenuta una piccola statua raffigurante “San Francesco di Paola” (noto come “San Franciscuzzu” ) venerata nella vecchia Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo di Scoglitti. A poca distanza vi è l’area residenziale nota come “Villaggio Kamarina”, adiacente al Cimitero di Scoglitti. Lungo la S.P. 102 è posta la spiaggia dei “Macconi” di Scoglitti collocata a poca distanza dalla foce del Fiume Ippari e formata da varie dune di sabbia. Presso questa zona sono state rinvenute le rovine di antiche necropoli di epoca greca e i resti di quello che era l’antico “Porto di Kamarina”. A sud della foce del Fiume Ippari inizia ad alzarsi la scogliera facente parte del tratto marino del promontorio noto come “Monte Cammarana” sulla quale vi era un tempo collocata la città greca di Kamarina (le cui rovine sono collocate presso l’omonimo parco archeologico) oltre al non più esistente “Santuario della Madonna Assunta di Cammarana”.

Il mare antistante a Scoglitti risulta popolato da molte specie ittiche di cui pesci (donzelle, saraghi, boghe, occhiate, salpe, orate, spigole, cefali, triglie, scorfani, razze, sogliole, tracine, cernie, dentici, pesci spada, tonni ecc…), crostacei (gamberi, cicale di mare, aragoste, granchi) e molluschi cefalopodi (seppie, calamari, totani, polpi ecc…), monovalvi (patelle) e bivalvi (telline, tartufi di mare ecc…); vi è anche una consistente presenza di ricci di mare oltre ad una vasta flora acquatica di tipo marina. È diffusa la presenza di varie specie animali e vegetali simili a quelle dell’entroterra, specie nell’area della Valle del Fiume Ippari comprendente la Riserva del Pino d’Aleppo (vedi le sezioni nella pagina precedente riguardanti il “Territorio ibleo vittoriese” e la “Valle del Fiume Ippari” per saperne di più). Va detto che non è raro trovare esemplari di tartarughe marine che possono anche nidificare presso le spiagge sabbiose scoglittesi.

È molto importante dire che presso l’intero territorio marino di Scoglitti è assolutamente vietato lasciare rifiuti presso spiagge e scogliere, accendere fuochi, alterare l’ecosistema limitrofo e molestare la fauna locale.

Va detto infine che a poca distanza da Scoglitti vi sono le aree marine di Marina di Acate in territorio acatese (a nord di Scoglitti, vedi sezione di Acate per saperne di più) e di Monte Cammarana (area archeologica di Kamarina), Passo Marinaro, Branco Piccolo, Maghialonga, Cava Randello (con la limitrofa “Spiaggia della Forestale”) e Branco Grande nel territorio comunale di Ragusa (a sud di Scoglitti a poca distanza dalla frazione santacrocese di Punta Braccetto, vedi sezione di Ragusa per saperne di più).

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